MP’s Jazzy Bunch esiste dal 2009 e nasce da un'idea di Marco Postacchini con l'intento di creare un collettivo capace di piegare le caratteristiche tipiche del combo all'esigenza di formare un jazz contemporaneo e innovativo dal punto di vista del sound e dei contenuti. L'ottetto propone infatti, tra gli altri, brani composti ed arrangiati appositamente per  questo tipo di organico dallo stesso Marco Postacchini. La professionalità e la spiccata personalità dei singoli componenti, compagni di lunga data, si fondono all'interno di un lavoro collettivo volto alla ricerca di un risultato che sintetizzi, attraverso un approccio moderno, l'idea musicale di ognuno e la rielabori all'interno di un percorso laboratoriale e di ricerca. La duttilità ed il potenziale espressivo dei quattro fiati, uniti al supporto ritmico di chitarra, piano, contrabbasso e batteria costituiscono il mezzo necessario al perseguimento di un risultato musicale nuovo ed attuale.

            La band conta già al sua attivo tre lavori discografici, entrambi prodotti dalla Not.A.Mi Jazz. “Lazy saturday” costituisce il disco di esordio, registrato e pubblicato nel 2010. Nell’ottobre del 2013 esce il secondo lavoro del gruppo dal titolo provocatorio “Do you agree?”, nel quale l’ottetto, si avvale della prestigiosissima collaborazione di uno dei più acclamati artisti jazz italiani: Fabrizio Bosso. Nel febbraio del 2018 esce il terzo album "Old stuff, new box", registrato con un organico leggermente diverso dai precedenti (5 fiati) e con la partecipazione di due ospiti: Fabio Zeppetella alla chitarra e Ada Montellanico alla voce.

Special Guest: Fabrizio Bosso - tromba, Fabio Zeppetella - chitarra, Ada Montellanico - voce

Marco Postacchini: sax tenore, flauto, clarinetto basso

Davide Ghidoni: tromba

Samuele Garofoli: tromba

Simone La Maida: sax alto, soprano, clarinetto

Massimo Morganti: trombone

Andrea Solarino: chitarra elettrica e acustica

Emanuele Evangelista: piano

Gabriele Pesaresi: contrabbasso

Alessandro Paternesi: batteria

 

 

 Ayn Inserto Liner Notes “Do you Agree?”:


Marco Postacchini's new album, "Do You Agree?", is a collection of his compositions and one arrangement that captivates the listener with its energetic grooves and luscious horn configurations.  His original melodies are modern and memorable, orchestrated artfully with the combination of full-horn voicings, counterpoint lines and wonderful interludes, some of which give a little nod to the Brookmeyer sound. "Do You Agree?" is a delightful excursion that the listener will enjoy tremendously. In response, to Marco's album title, yes, I agree. - Ayn Inserto

Paolo Silvestri: liner notes "Old stuff, new box":

Ho conosciuto Marco Postacchini qualche anno fa in occasione di alcuni concerti dove dirigevo la Colours Jazz Orchestra nella quale lui suona. Ho un ricordo bellissimo dell'atmosfera di quei giorni in cui si lavorava con molta concentrazione e cura per i dettagli. Sono stato felice di aver conosciuto un bel gruppo di musicisti molto interessanti che si dedicano con grande passione e serietà a quel difficile genere di jazz che coniuga l'improvvisazione e la scrittura musicale, che a me interessa molto e che non sempre ha lo spazio e la visibilità che meriterebbe.  Questo disco di Marco mi ha fatto rivivere immediatamente quell'atmosfera e quel modo di lavorare. E' scritto e suonato molto bene, ma ciò che colpisce sono le composizioni e in particolare la qualità degli arrangiamenti che danno all'intero lavoro una chiara omogeneità stilistica. La scrittura è molto ricca, quasi da big band nonostante si tratti di un ottetto, con spazi solistici equamente distribuiti fra tutti gli ottimi musicisti, compresi i due importanti ospiti. E' davvero un bel disco di un vero arrangiatore di jazz.

 
Festival Jazz:

 

 "Sotto le stelle del Jazz" Gratisclub, Senigallia

 "Jazz alla mole" Mole Vanvitelliana, Ancona

 "I giovani titani" Villa Celimontana, Roma

 “Stagione concertistica estiva 2009” Scanno (AQ)

 "7 giorni in jazz" Montemarciano (AN)

 "Jazz Village 2009" Pesaro

 "Vita, vita 2009" Civitanova Marche (Mc)

 “Jazz alla rotonda” Senigallia (An)

 “Note e Sapori” Todi (PG)

 “Jazz sotto le stelle 2010” Fermo (FM)

 “Stagione concertistica estiva 2010” Civitanova Marche (Mc)

 “Mifa Jazz Festival 2010” Matera

 “Summer Tam 2011” Fermo (FM)

 “Jazz Village 2011” Pesaro

 “Horizonts Jazz Festival 2012” San Benedetto del Tronto

 “Fiorenza Jazz 2012” Fermo (FM)

"Ancona Jazz: le strade del Jazz 2013 - feat. Fabrizio Bosso

"Jesi Jazz Festival" feat. Ada Montellanico

"Fermo Jazz & wine 2016" - feat. Fabrizio Bosso

"Offida Jazz & wine 2016" - feat. Ada Montellanico

"Cecchetti in Jazz 2017" - feat. Fabio Zeppetella

"Tolentino Jazz 2017" - feat. Fabrizio Bosso

"Civitanova Jazz Festival" - Feat. Fabio Zeppetella

Tolfa Jazz Festival" 

"Montalto Jazz Festival" - feat. Ada Montellanico & Fabio Zeppetella

"Casa del Jazz" Roma

 

 


Per chi non lo ricordasse, Marco Postacchini è il sassofonista baritono della Colours Jazz Orchestra,
eccellente formazione marchigiana ormai diventata, dopo collaborazioni prestigiose, una delle big band
di maggiori capacità e più affidabili d’ Europa (parole di Bob Brookmeyer). Quasi tutti i suoi componenti
svolgono una parallela attività da solista o da leader, e Marco non sfugge a tale prerogativa, forte di una
espressività poliedrica che si esalta dal confronto con l’intera famiglia della ance e del flauto. Padroneggiare
un simile arco di possibilità rappresenta la spinta fondamentale nel dar vita ad una musica propria
a largo raggio, nuova ed attuale nelle composizioni e negli arrangiamenti, ma allo stesso tempo ben
consapevole della potenza del passato. Questo ottetto ha al suo attivo già un paio di prove discografiche
ed è perfettamente rodato, a tal punto da chiedere un contributo solistico ad uno dei nostri più grandi
jazzisti, il trombettista Fabrizio Bosso. Fabrizio è ben noto ad appassionati e non. Curioso ed instancabile
viaggiatore, egli pone la sua tromba scintillante, la tecnica che lascia a bocca aperta l’ascoltatore, lo stile
sempre fresco e pieno di idee, al servizio delle situazioni sonore più intriganti, dal duo con Antonello Salis
fino all’ orchestra, jazz o classica, passando per la collaborazione con cantanti “pop” come Nina Zilli e
Filippo Tirincanti o il jazz latino del “Latin Mood” insieme con Javier Girotto. Una personalità eterogenea ed
eccezionale, quindi, che ben volentieri si è confrontata con la musica di Postacchini, energica ed elegante,
complessa nei suoi contrappunti sonori (memori della lezione del già citato Brookmeyer) eppure lesta
a lanciare qualsiasi solista. E qui, accanto a Bosso, non possiamo evitare di citare il contributo dei fiati e
della ritmica, tutti nomi di primo piano della scena nazionale, e perciò ben capaci di dar vita ad una sintesi
originale di percorsi musicali diversi, completamente nuova nel panorama di oggi.
Dal titolo del recente disco che verrà presentato in questo concerto, Marco ci chiede “Do You Agree?”.
Sì, non possiamo che essere d’accordo con lui.

 

  • PRESS
    Fabio Ciminiera per Jazz Convention
  • DISCO
    Marco Postacchini Octet - Shades of blue
  • EVENT/LIVE
    25 Febbraio 2017 - Ballando con le stelle XII edizione - Auditorium della Rai, Foro Italico Roma - 10 dirette tv dal 25 febbraio al 29 aprile 2017
  • VIDEO
MP’S JAZZY BUNCH - Marco Postacchini Octet
email: marcopostacchini@hotmail.com
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